Profumo di casa

Casa non è sempre un posto fisico, a volte è una sensazione, che ci riporta tra le braccia di chi non possiamo più raggiungere. Se Natale ha un senso, allora per me è quello di avere la possibilità di stare con chi si ama.

Profumo di casa

Per quanto mi riguarda c’è un unico modo di intendere il Natale, e cioè l’occasione per stare con coloro che amiamo.
Che siano la famiglia istituzionale, o coloro che “sentiamo” essere famiglia.
Penso spesso in questi giorni, al Natale, alla famiglia, soprattutto sento la mancanza di mia madre. Questo sarà il secondo Natale senza di lei che, negli ultimi anni aveva maturato una vera e propria passione per gli addobbi natalizi, più erano luminosi e rumorosi, più li amava.
Mettendo via le sue cose, abbiamo trovato con le mie sorelle, talmente tanti addobbi da poter tranquillamente assortire un villaggio di Babbo Natale.
Si dice che il tempo curi ogni cosa, forse come ho già avuto modo di dire, questo tempo “covid” che si contrae e si espande senza un ordine preciso, non cura granché.
Allora, mi è venuto in mente che una delle sensazioni più belle quando tornavo a casa, era il profumo della biancheria di mia madre. Una volta sotto le coperte venivo abbracciata da un profumo, che negli anni ho sempre associato e tuttora associo a lei, al ritorno a casa.
Così ho fatto mente locale su quale detersivi usasse, (solitamente io acquisto solo detersivi eco) e qualche giorno fa sono andata in un negozio e l’ ho comprato.
Ho lavato le lenzuola, le ho stirate come faceva lei, e la sera sono andata a letto piena di speranze, ho chiuso gli occhi e per un momento è stato come essere a casa da lei.
Buon Natale mamma, sono a casa.

La foto l’ho trovata sul web, ma mamma aveva delle lenzuola simili…